Ivan Turgenev, "Padri e figli", Introduzione di Franco Cordelli, Einaudi, 21 settembre 2001
Come comincia. «"Ebbene, Pëtr? Non si vede ancora?" domandava il 20 maggio del 1859, uscendo senza berretto sulla bassa scaletta della locanda che era sulla strada di ***, un signore poco più che quarantenne, in soprabito polveroso e pantaloni quadrettati, rivolgendosi al suo servo, un giovanotto paffuto, con una lanugine bianchiccia sul mento e piccoli occhietti appannati»
Come comincia. «"Ebbene, Pëtr? Non si vede ancora?" domandava il 20 maggio del 1859, uscendo senza berretto sulla bassa scaletta della locanda che era sulla strada di ***, un signore poco più che quarantenne, in soprabito polveroso e pantaloni quadrettati, rivolgendosi al suo servo, un giovanotto paffuto, con una lanugine bianchiccia sul mento e piccoli occhietti appannati».