Clotilde Buratti - Carla Bonamici, "Magico Natale", Sperling&Kupfer 1999, 24 settembre 2001
Rudolph, la renna di Babbo Natale col naso rosso, apparve per la prima volta nel 1939, quando i grandi magazzini Montgomery Ward chiesero al loro copywatriter Robert May di inventare una fiaba da regalare ai clienti per le feste
Rudolph, la renna di Babbo Natale col naso rosso, apparve per la prima volta nel 1939, quando i grandi magazzini Montgomery Ward chiesero al loro copywatriter Robert May di inventare una fiaba da regalare ai clienti per le feste. May scrisse la storia di Rudolph, emarginata dal branco per via del suo naso scintillante e scelta da Babbo Natale proprio per quel dettaglio, per guidare le sue otto renne. Tra il 1939 e il 1946 la catena Montgomery Ward distribuì sei milioni di copie del libretto. Sempre nel ’46 uscì un cartone animato e infine, tre anni dopo, la canzone ”Rudolph the red nosed reindeer” (composta dal cognato May, Johnny Marks, e incisa da Gene Autry), seconda nelle vendite solo a White Christmas.