25 settembre 2001
S. Anna, di anni 27, avellinese, di buona famiglia, cassiera in un centro commerciale di Atripalda. Disperata perché il fidanzato era morto d’infarto, intorno alle 19 di mercoledì uscì di casa con la Y10 e andò ad ammazzarsi con i tranquillanti all’ingresso di un podere di Mercogliano, lungo la strada che conduce al santuario di Montevergine, Avellino
S. Anna, di anni 27, avellinese, di buona famiglia, cassiera in un centro commerciale di Atripalda. Disperata perché il fidanzato era morto d’infarto, intorno alle 19 di mercoledì uscì di casa con la Y10 e andò ad ammazzarsi con i tranquillanti all’ingresso di un podere di Mercogliano, lungo la strada che conduce al santuario di Montevergine, Avellino.