Andrea Carugati su Il Messaggero del 23/09/01 a pagina 4; Giovanna Grassi sul Corriere della Sera del 23/09/01 a pagina 15., 23 settembre 2001
Decine di star di Hollywood si sono ritrovate negli studi della Cbs per dare vita a uno show di due ore, in onda solo in America su una trentina di emittenti video, allo scopo di raccogliere fondi per i famigliari delle vittime di New York e Washington
Decine di star di Hollywood si sono ritrovate negli studi della Cbs per dare vita a uno show di due ore, in onda solo in America su una trentina di emittenti video, allo scopo di raccogliere fondi per i famigliari delle vittime di New York e Washington. I divi hanno raggiunto in massa gli studios, assediati da reporter e paparazzi nonostante il luogo dell’evento fosse stato tenuto segreto fino all’ultimo per ragioni di sicurezza. In mattinata era giunto l’avvertimento dell’Fbi su un possibile attentato a Hollywood, ma né questo nè il metal detector posto all’ingresso dello studio di registrazione sono riusciti a guastare l’atmosfera. La serata è stata aperta da Bruce Springsteen, che ha cantato "My city of ruins", seguito dal primo degli attori, Tom Hanks, che ha detto: «Noi non siamo gli eroi, siamo solo artisti che vogliono onorare i veri eroi. Siamo qui per pregare e per raccogliere tanti soldi da devolvere ai famigliari delle vittime». Dopo di lui Neil Young ha cantato "Imagine" di John Lennon, bandita dalle radio americane perché poco patriottica, e a seguire si sono esibiti Celine dion, Mariah Carey, Stevie Wonder, Faith Hill, Tom Petty, Limp Bizkit, Enrique Iglesias, Wyclef Jean, Alicia Keys, Sheryl Crow, Sting e gli U2. Lo spettacolo si è svolto su 2 palchi, uno a New York e uno a Los Angeles, con attori come Al Pacino, Brad Pitt, Sylvester Stallone, Tom Cruise, Penelope Cruz, Jack Nicholson, Danny De Vito, Meg Ryan, Robert De Niro e George Clooney utilizzati come centralinisti per raccogliere le offerte dei telespettatori. Tra una canzone e l’altra Cameron Diaz, Julia Roberts e Robin Williams si sono alternati sotto la fioca luce dei ceri per incoraggiare il pubblico a donare e per ricordare episodi eroici legati alla tragedia delle Torri Gemelle. A chiudere la serata al fianco di Will Smith l’apparizione di Mohammed Alì (che ha ribadito:«Non sarei qui a rappresentare l’Islam se il verbo dei musulmani fosse quello adottato dai terroristi») e l’arrivo del cantante Willie Nelson che, imbracciata la chitarra, intona "America the Beautiful" subito seguito da tutta la platea. Ancora non si conosce l’ammontare del ricavato dello show, ma si parla di cifre a sette zeri, e molte sono state le offerte milionarie da parte degli stessi protagonisti: Julia Roberts, ad esempio, avrebbe donato 2 milioni di dollari.