Giorgio e Caterina Calabrese su Specchio del 22/09/01 a pagina 138., 22 settembre 2001
I semi della carruba, di grandezza e peso uniformi, un tempo venivano usati come unità di misura nel commercio di pietre preziose: il loro nome in greco è "keràtion" (in arabo "qirat") da cui il nostro "carato"
I semi della carruba, di grandezza e peso uniformi, un tempo venivano usati come unità di misura nel commercio di pietre preziose: il loro nome in greco è "keràtion" (in arabo "qirat") da cui il nostro "carato". Il carato era anche l’unità di misura del titolo dell’oro, cioè indicava il numero di parti di oro fino contenute in 24 parti di lega (l’oro a 24 carati è quindi purissimo).