Giorgio e Caterina Calabrese su Specchio del 22/09/01 a pagina 138., 22 settembre 2001
La parte esterna del baccello della carruba è molto resistente, mentre quella interna è polposa e ha un sapore molto gradevole e dolce
La parte esterna del baccello della carruba è molto resistente, mentre quella interna è polposa e ha un sapore molto gradevole e dolce. In genere le polpe delle carrube sono utilizzate a scopi zootecnici, ma l’uso più importante è nell’industria alimentare. Dal frutto si estraggono tannino puro, lignina, sostanze coloranti e polveri con potere addensante e gelatinizzante (utilizzate in pasticceria), il "carcao" (un succedaneo del cacao a basso contenuto di grassi), il semolato (farina ottenuta dalla polpa essiccata). Il baccello della carruba, invece, trova impiego sotto forma di polvere nella cura sintomatica delle diarree del lattante, essendo ricco di proteine e grassi vegetali, sostanze che esercitano un’azione astringente sulle funzioni intestinali.