Pierangelo Sapegno, "Un amore lungo la via Emilia", Limina, 26 settembre 2001
«Preferisco trattare i miei figli con durezza: non voglio che mi amino troppo. Un giorno o l’altro potrei andarmene
«Preferisco trattare i miei figli con durezza: non voglio che mi amino troppo. Un giorno o l’altro potrei andarmene. Soffriranno di meno, se non me li sarò lasciati venire troppo vicino» (Alberto Ascari, pilota, morto a 36 anni nel maggio ’55, mentre provava la Ferrari dell’amico Castellotti. Poco più di un anno prima aveva lasciato la Ferrari perché suo padre Antonio, anche lui pilota, era morto a 36 anni e lui temeva di fare la stessa fine) (Pierangelo Sapegno).