Enzo Boschi - Franco Bordieri, "Terremoti d’Italia", Baldini&Castoldi, 27 settembre 2001
Tsunami: dal giapponese tsu (porto o costa) + nami (onda), maremoto. Si pensava fosse un fenomeno assente nel Mediterraneo, ma il 9 luglio 1956 a causa di un terremoto nel mar Egeo onde alte più di 20 metri arrivarono sulle coste di molte isole greche e turche
Tsunami: dal giapponese tsu (porto o costa) + nami (onda), maremoto. Si pensava fosse un fenomeno assente nel Mediterraneo, ma il 9 luglio 1956 a causa di un terremoto nel mar Egeo onde alte più di 20 metri arrivarono sulle coste di molte isole greche e turche. La notte del 6 febbraio 1783 tre ondate alte una decina di metri si rovesciarono sulla spiaggia di Scilla, in Calabria. Il 23 febbraio 1887 un terremoto del 10° grado colpì la Liguria occidentale: il mare si abbassò di 1 metro da Antibes a Santa Margherita Ligure. In alcuni punti, come Loano e Porto Maurizio il livello non è mai più risalito. Poco prima della scossa il mare davanti a Oneglia si ritirò di 4 metri, tornò alla normalità solo 5 mesi dopo. Il terremoto di Messina del 1908 fece abbassare di un metro il fondale delle Stretto provocando una serie di onde alte 8 metri su entrambe le coste.