Paolo Passarini su La Stampa del 26/09/01 a pagina 9., 26 settembre 2001
Un’équipe di grafologi britannici ha analizzato la firma di Osama Bin Laden (in calce all’ultimo fax dello sceicco) per tracciarne il profilo psicologico
Un’équipe di grafologi britannici ha analizzato la firma di Osama Bin Laden (in calce all’ultimo fax dello sceicco) per tracciarne il profilo psicologico. Risultato: Osama sarebbe depresso, preoccupato per la sua sorte e afflitto da un ego estremamente sviluppato e da un complesso d’inferiorità compensato con aggressività e violenza. Erik Rees, presidente del British Institute of Graphologists: «Vive in lui la profonda consapevolezza di aver azzannato più di quanto potesse masticare... Il cerchio che avvolge parte della firma rivela un grande bisogno di autoprotezione». Secondo la grafologa Caroline Murray, la larghezza della firma rivelerebbe una tendenza a riversare disprezzo su altri individui a causa di torti subìti durante l’infanzia: «Sembra nutrire una volontà di vendetta contro la società che crede lo abbia trattato ingiustamente... Sembra anche possedere una libido superiore alla media. Deve scaricare questa energia, altrimenti potrebbe cadere in preda alla frenesia». In conclusione, Bin Laden sarebbe un «individualista ribelle, non conformista, con uno spiccato impulso edonistico verso stimoli forti». Per i servizi d’informazione pakistani, però, lettera e firma sarebbero entrambe false.