Janet Gleeson, "Arcanum", Rizzoli, 27 settembre 2001
Gli alchimisti erano convinti di poter trovare la pietra filosofale, cioè una sostanza capace di trasformare ogni metallo in oro
Gli alchimisti erano convinti di poter trovare la pietra filosofale, cioè una sostanza capace di trasformare ogni metallo in oro. Nei loro esperimenti mescolavano in gran segreto sterco di cavallo, urina di bambino, salnitro di zolfo, mercurio e arsenico. Questi intrugli venivano poi trascritti nei libri, in modo da risultare oscuri ai profani, come "leoni color rubino", "corvi neri", "vergini candide come gigli", "mantelli dorati" eccetera.