27 settembre 2001
"Avevo riso allora, e avrei di nuovo riso adesso" "Così, quando mi sono arrivate le bozze di tutto questo Pazienza, consegnatemi a domicilio da quel vecchio pony della memoria che è suo fratello Michele, ho fatto subito la cosa sbagliata
"Avevo riso allora, e avrei di nuovo riso adesso" "Così, quando mi sono arrivate le bozze di tutto questo Pazienza, consegnatemi a domicilio da quel vecchio pony della memoria che è suo fratello Michele, ho fatto subito la cosa sbagliata. Cioè ricapitolare dentro la mia testa il dove e il come, il Settantasette e ”Il Male” e ”Tango”, Bologna il Pci e gli studenti, e quanto vicino e quanto lontano fosse Paz rispetto alla sinistra alla destra alla satira alla politica, così da ricollocarlo nella storia e nella geografia. E mentre consumavo con Michele Paz il nostro piccolo consueto rito di caffè e sigaretta, già stavo rimuginando su quello che avrei potuto scrivere, e tutto avevo previsto tranne la cosa più ovvia e grata, quella che avrei dovuto tenermi più cara. Che avevo riso allora, e avrei di nuovo riso adesso" (Michele Serra). Michele Serra su la Repubblica del 20/09/01 a pagina 43.