27 settembre 2001
Vignette "Permettete, cari compagni e amici, a questo stronzo, (che non sa nulla di politica in effetti), di tirare le sue, forse banali, conclusioni: ho votato DP
Vignette "Permettete, cari compagni e amici, a questo stronzo, (che non sa nulla di politica in effetti), di tirare le sue, forse banali, conclusioni: ho votato DP. E non me ne pento. Perché sono tuttora convinto che il Pci meriti le difficoltà che ha. Pure, sono sicuro che quel tre per cento in meno sia da addebitare alla defezione di gente come me. Gente con la pancia piena e la testa vuota. L’Italia di oggi è l’Italia di Agnelli. E non quella di milioni di pensionati con 357.000 lire di pensione mensili. Quindi ora basta con gli scherzi. Il Pci deve cambiare, non più barcamenarsi, ma lottare duro, anche contro quelli come me. Sono convinto che ce la farà: e che la prossima volta le cose andranno meglio" (vignetta inedita del 1987: a parlare, un tizio col nasone, il maglione a collo alto e la faccia angustiata). ’Satira, 1978 - 1988”, a cura di Felice Cappa, Baldini&Castoldi.