Edgarda Ferri, "Io, Caterina", Mondadori, 28 settembre 2001
Tra i prodigi compiuti da Caterina: moltiplicava la farina e faceva diventare buona quella scartata dal fornaio perché inacidita, attingeva vino da una botte inesauribile, salvò una nascitura che aveva il cordone ombelicale stretto al collo, leniva i dolori appoggiando le mani sui sofferenti, liberò dai demoni Lorenza, figlia di Michele di Monaldo
Tra i prodigi compiuti da Caterina: moltiplicava la farina e faceva diventare buona quella scartata dal fornaio perché inacidita, attingeva vino da una botte inesauribile, salvò una nascitura che aveva il cordone ombelicale stretto al collo, leniva i dolori appoggiando le mani sui sofferenti, liberò dai demoni Lorenza, figlia di Michele di Monaldo.