Gianni Mura su La Repubblica del 28/09/01 a pagina 9., 28 settembre 2001
«Io sto dalla parte del mio lavoro, che consiste nel salvare vite umane. Sarebbe ora che politica e cultura smettessero di ridursi a chiacchiericci televisivi
«Io sto dalla parte del mio lavoro, che consiste nel salvare vite umane. Sarebbe ora che politica e cultura smettessero di ridursi a chiacchiericci televisivi. E’ ora di rimboccarsi le maniche. Il modo più semplice di dire "no" alla guerra è di opporsi a quello che una guerra fa: uccidere. Bisogna dirlo adesso: piloti, sappiate che questa è una città, questo è un ospedale, qui vive gente come voi, non venite poi a dire che il bersaglio è stato centrato per errore perchè è vecchia, l’abbiamo già sentita» (Gino Strada, chirurgo di Emergency, giunto nel suo ospedale di Anabah, nel Panshir, dopo un viaggio di quattro giorni in jeep tra le montagne).