Mario Farn, "Guarir dal ridere. La psicobiologia della battuta di spirito", Bollati Boringhieri, 28 settembre 2001
«Charles De Gaulle e la moglie se ne stavano nel loro salotto privato. Lui leggeva un libro e lei stava sferruzzando
«Charles De Gaulle e la moglie se ne stavano nel loro salotto privato. Lui leggeva un libro e lei stava sferruzzando. ”Dio! - esclamò la donna a un tratto - c’è un bel freddo qui!”. Rispose De Gaulle: ”Quando siamo soli, cara, puoi chiamarmi Charles" (Avner Ziv).