Il Mattino del 29/09/01 a pagina 3, 29 settembre 2001
La preghiera del Kamikaze: «Ricorda la battaglia del profeta... contro gli infedeli, come riuscì a costruire lo stato Islamico
La preghiera del Kamikaze: «Ricorda la battaglia del profeta... contro gli infedeli, come riuscì a costruire lo stato Islamico... Bisogna pregare, bisogna digiunare. Bisogna chiedere a Dio la sua guida, il suo aiuto... Continua a pregare durante tutta la notte. Continua a recitare il Corano. Purifica il tuo cuore e ripuliscilo da tutti gli affanni terreni. Il tempo del divertimento e dello spreco è finito. L’ora del giudizio è arrivata. Dunque dobbiamo utilizzare queste poche ore per chiedere perdono a Dio... Dopo comincerai a vivere la vita felice, il paradiso infinito. Sii ottimista, il profeta era sempre otiimista. Tutti quanti odiano morire, temono la morte. Ma solo i credenti che conoscono la vita dopo la morte e la ricompensa dopo la morte, saranno quelli che cercheranno la morte... Ricorda il versetto che dice che se Dio ti sostiene, nessuno potrà sconfiggerti... Lascia la tua mente aperta, il tuo cuore aperto di fronte a ciò che stai affrontando. Andrai in paradiso. Stai per entrare nella vita più felice, nella vita eterna. Quando entri nell’aereo: "O Dio, apri tutte le porte per me. O Dio che rispondi alle preghiere e rispondi a chi ti invoca, chiedo il tuo aiuto. Chiedo il tuo perdono. Chiedo che mi illumini la vita. Chiedo che mi sollevi dal peso che sento... Non c’è altro Dio che Dio. Non c’è Dio che Dio del trono più alto, non c’è Dio che Dio, il Dio di tutta la terra e dei cieli. Non c’è Dio che Dio, e io sono un peccatore. Noi siamo di Dio e a Dio ritorniamo».