L’Unit del 01/10/01 a pagina 27, 1 ottobre 2001
Secondo Pietro Pietrini, docente di biochimica clinica all’Università di Pisa, per distinguere un oggetto dall’altro il cervello utilizza un’area principale e una serie di "sotto aeree", tipiche per ogni oggetto
Secondo Pietro Pietrini, docente di biochimica clinica all’Università di Pisa, per distinguere un oggetto dall’altro il cervello utilizza un’area principale e una serie di "sotto aeree", tipiche per ogni oggetto. Per il professore, la scoperta rivoluzionerebbe le teorie finora proposte sul meccanismo di riconoscimento visivo, che ipotizzavano una specifica area del cervello preposta per l’identificazione di volti e luoghi.