Maria Grazia Siliato, "Sindone", Piemme, 1 ottobre 2001
Nella zona corrispondente alle ferite dei polsi, ai piedi e al torace, la Sindone mostra traccia di abbondanti emorragie
Nella zona corrispondente alle ferite dei polsi, ai piedi e al torace, la Sindone mostra traccia di abbondanti emorragie. In quelle zone vi è una grande concentrazione di ossido di ferro biologico che nel torace raggiunge i trenta/quaranta microgrammi per centimetro quadrato (la ferita dalla quale è uscito il sangue mentre l’individuo era in posizione verticale è lunga quattro centimetri e mezzo).