Maria Grazia Siliato, "Sindone", Piemme, 1 ottobre 2001
A parte le macchie di sangue, l’immagine della Sindone è un non-colore: le fibrille di lino ingiallite che la formano si sono disidratate e ossidate più rapidamente di quelle vicine, prive dell’impronta
A parte le macchie di sangue, l’immagine della Sindone è un non-colore: le fibrille di lino ingiallite che la formano si sono disidratate e ossidate più rapidamente di quelle vicine, prive dell’impronta. L’immagine, dunque, è dovuta a un singolare meccanismo di invecchiamento di precisi punti del tessuto.