Roberto Escobar, "Tot", Il Mulino, 1 ottobre 2001
A sette anni, sua madre Anna, poverissima, lo mandò in giro con un paio di pantaloni ricavati da un vecchio vestito stampato a rose rosse
A sette anni, sua madre Anna, poverissima, lo mandò in giro con un paio di pantaloni ricavati da un vecchio vestito stampato a rose rosse. I compagni lo canzonarono chiamandolo ”femminiello”; lui si calò i pantaloni e, in mutande, mani sui fianchi, cominciò a fare versacci. I bambini lo applaudirono divertiti.