Roberto Vergara Caffarelli su Il Giorno del 28/09/01 a pagina 41., 28 settembre 2001
"Fermi era un adolescente molto bravo a scuola, ma non eccezionale. Il padre una volta disse che suo figlio era ”bravo, sì, ma nessuno dei suoi professori s’è accorto che è un ragazzo prodigio”
"Fermi era un adolescente molto bravo a scuola, ma non eccezionale. Il padre una volta disse che suo figlio era ”bravo, sì, ma nessuno dei suoi professori s’è accorto che è un ragazzo prodigio”. Nella sua classe era il primo ma, per esempio, c’era una certa Maria Polacco che aveva una media quasi uguale alla sua. A casa il fratello Giulio era ritenuto dalla madre molto più intelligente" (Roberto Vergara Caffarelli).