"Gli alberi ,storia e leggende" di Jacques Brosse, Allemandi editore., 4 ottobre 2001
Le popolazioni barbariche dell’Europa settentrionale, in particolare i Celti, usavano un calendario degli alberi che stabiliva corrispondenze tra lettere dell’alfabeto, mesi, divinità e piante
Le popolazioni barbariche dell’Europa settentrionale, in particolare i Celti, usavano un calendario degli alberi che stabiliva corrispondenze tra lettere dell’alfabeto, mesi, divinità e piante. Per esempio il 23 dicembre, giorno in cui è appena trascorso il solstizio d’inverno e l’anno muore, era considerato nefasto e simboleggiato dal tasso, albero della morte. Invece il 24, giorno della rinascita del Sole e celebrazione del Natale, nascita del Bambino divino, era raffigurato dall’abete rosso, albero simbolo del parto