Larisa Vasilíeva, "Le donne del Cremlino", Biblioteca Universale Rizzoli, 4 ottobre 2001
Dopo la fine della guerra Polina, che non nascondeva la sua origine ebraica, organizzò un ricevimento in onore di Golda Meir, il nuovo ambasciatore israeliano a Mosca
Dopo la fine della guerra Polina, che non nascondeva la sua origine ebraica, organizzò un ricevimento in onore di Golda Meir, il nuovo ambasciatore israeliano a Mosca. Nel 1948 le relazioni tra i due paesi si raffreddarono, lei però non interruppe i suoi incontri con Golda Meir. Per questo motivo Berija, allora impegnato nella "caccia alle streghe ebree", la fece arrestare a poi la mandò al confino.