Pino Corrias, "Ghiaccio blu" Baldini&Castoldi, 4 ottobre 2001
Nel braccio della morte i condannati indossano una tuta bianca di colore grezzo, chiusa da una cerniera centrale: niente tasche, solo una fibbia nera all’altezza del cuore, con il numero di identificazione (tre cifre precedute dalla sigla D
Nel braccio della morte i condannati indossano una tuta bianca di colore grezzo, chiusa da una cerniera centrale: niente tasche, solo una fibbia nera all’altezza del cuore, con il numero di identificazione (tre cifre precedute dalla sigla D.R., che sta per Death row). Quando escono dalla cella devono mettere sui fianchi una cintura di cuoio con due catene e due grossi anelli d’acciaio per i polsi. I condannati hanno diritto a un’ora d’aria al giorno.