Alessandro Calderoni su Sette, n? 43, 1998, a pagina 86., 5 ottobre 2001
Nel Tempio di Satana, un altare, una catena e una bacchetta magica Alcuni rituali satanici prevedono che gli adepti scelgano nel Tempio (il luogo della cerimonia) quattro punti cardinali, chiamate ”Le Torri”
Nel Tempio di Satana, un altare, una catena e una bacchetta magica Alcuni rituali satanici prevedono che gli adepti scelgano nel Tempio (il luogo della cerimonia) quattro punti cardinali, chiamate ”Le Torri”. Ciascuno di essi simboleggia un elemento (acqua, aria, terra e fuoco). Sul suolo viene tracciato un ampio cerchio, entro cui operare, per proteggersi dalle forze negative evocate durante il rito; sopra un altare vengono disposti oggetti ”sacri”: un pugnale, simbolo dell’elemento maschile; una catena, simbolo dei principi alchemici Mercurio, Zolfo, Sale; una bacchetta, strumento della volontà magica; una coppa, simbolo dell’elemento femminile (metaforicamente fecondato dal pugnale); una spada, simbolo di solennità; un pentacolo, emblema dell’equilibrio interiore; una corona che simboleggia il compimento del rituale.