Geminello Alvi ìUomini del Novecentoî, Adelphi, a pagina 110., 5 ottobre 2001
Il satanista Crowley cavava gli occhi ai gatti e si iniettava eroina Aleister Crowley, inglese, mago nero e satanista, si faceva chiamare ”666, la Grande Bestia”
Il satanista Crowley cavava gli occhi ai gatti e si iniettava eroina Aleister Crowley, inglese, mago nero e satanista, si faceva chiamare ”666, la Grande Bestia”. A quattordici anni cavava gli occhi ai gatti e li seppelliva vivi, a quindici stuprava le donne guidandole alla depravazione. Un giorno, sul picco di una montagna in Algeria, violentò e picchiò a sangue il suo assistente, dicendogli che era l’unico modo per ascendere ad un grado magico superiore. Morì vecchio, sdentato, con una barba caprina e l’abitudine di iniettrasi eroina sotto le ascelle, dichiarando di essere la ”Bestia dell’Apocalisse” e un profeta.