Nicola Fano su L’Unit dell’08/10/01 a pagina 28., 8 ottobre 2001
Tra il Cinquecento e il Seicento in Inghilterra non esisteva il diritto d’autore: la proprietà dei testi teatrali era delle compagnie, che li acquistavano direttamente dal commediografo ed eventualmente pubblicavano i copioni delle rappresentazioni
Tra il Cinquecento e il Seicento in Inghilterra non esisteva il diritto d’autore: la proprietà dei testi teatrali era delle compagnie, che li acquistavano direttamente dal commediografo ed eventualmente pubblicavano i copioni delle rappresentazioni. Numerosi gli stampatori di testi pirati, che venivano realizzati meticolosamente: spettatori professionisti assistevano a diverse repliche della stessa recita per mandare a memoria il testo, oppure venivano assoldati attori minori che, dietro compenso, riproducevano il copione imparato e recitato.