Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  ottobre 08 Lunedì calendario

Tra il Cinquecento e il Seicento in Inghilterra non esisteva il diritto d’autore: la proprietà dei testi teatrali era delle compagnie, che li acquistavano direttamente dal commediografo ed eventualmente pubblicavano i copioni delle rappresentazioni

Tra il Cinquecento e il Seicento in Inghilterra non esisteva il diritto d’autore: la proprietà dei testi teatrali era delle compagnie, che li acquistavano direttamente dal commediografo ed eventualmente pubblicavano i copioni delle rappresentazioni. Numerosi gli stampatori di testi pirati, che venivano realizzati meticolosamente: spettatori professionisti assistevano a diverse repliche della stessa recita per mandare a memoria il testo, oppure venivano assoldati attori minori che, dietro compenso, riproducevano il copione imparato e recitato.