Vittorino Andreoli, "Delitti", Rizzoli, 9 ottobre 2001
Poco dopo le 23 del 17 aprile ’91 Pietro Maso, 19 anni, con gli amici Giorgio Carbognin, Paolo Cavazza e Damiano Burato, uccide padre e madre, rispettivamente con un tubo di ferro e un bloccasterzo, nella casa di famiglia a Montecchia di Crosara, Verona
Poco dopo le 23 del 17 aprile ’91 Pietro Maso, 19 anni, con gli amici Giorgio Carbognin, Paolo Cavazza e Damiano Burato, uccide padre e madre, rispettivamente con un tubo di ferro e un bloccasterzo, nella casa di famiglia a Montecchia di Crosara, Verona. Tempo impiegato: 52 minuti. «A Montecchia di Crosara non c’è nemmeno una libreria, i giornalai vendono solo sigarette e carta bollata».