9 ottobre 2001
Beverini "Tecnicamente, le maschere per uso militare differiscono da quelle destinate ai civili perché sono più resistenti alla penetrazione da parte degli aggressivi chimici
Beverini "Tecnicamente, le maschere per uso militare differiscono da quelle destinate ai civili perché sono più resistenti alla penetrazione da parte degli aggressivi chimici. Altra differenza nella zona oculare, dove quelle militari presentano due occhi mentre le civili più spesso hanno un’unica finestra. Nelle prime c’è anche il cosiddetto ”beverino”, che permette di bere e consente d’indossarle al lungo" (Alberto Pasciani, titolare di un’azienda di Bollate che dal 1892 produce materiale antinfortunistico). Enrico Fovanna su Il Giorno del 02/10/01 a pagina II.