Lord Chesterfield, "Lettere al figlio", Adelphi 2001, 10 ottobre 2001
«Raccomanda al tuo insegnante di curare il capitolo relativo all’uso delle braccia: da esse infatti, più che da qualsiasi altra parte del corpo, si giudica della distinzione o meno di una persona
«Raccomanda al tuo insegnante di curare il capitolo relativo all’uso delle braccia: da esse infatti, più che da qualsiasi altra parte del corpo, si giudica della distinzione o meno di una persona. La torsione o la rigidezza di un polso sono sufficienti a far apparire goffo chiunque. Un altro aspetto da coltivare con attenzione è il modo di entrare in una stanza e di presentarsi a chi ha già vi si trova: è la prima impressione quella che conta, anche perché in genere perdura» (lettera di Lord Chesterfield al figlio Philip).