Pierangelo Sapegno, "Un amore lungo la via Emilia...CosÏ nasce la Ferrari", Eri/Limina 2001, 10 ottobre 2001
Aveva giurato al figlio Dino, malato di distrofia muscolare, che lui sarebbe stato l’unico Ferrari
Aveva giurato al figlio Dino, malato di distrofia muscolare, che lui sarebbe stato l’unico Ferrari. Solo dopo la sua morte, nel 1956, permise all’altro figlio, Piero Lardi, avuto durante la guerra, di aggiungere il suo cognome a quello della madre. Al sacerdote che lo consolava dopo la morte di Dino: «Non so più pregare. L’unica cosa che io so dire è questa: Dio fatemi diventare buono».