Alfonso Signorini su Panorama dell’11/10/01 a pagina 40., 11 ottobre 2001
Yeslam Bin Laden, fratello di Osama, 52 anni, un metro e 72 centimetri di altezza, capelli corti e neri, magro, senza barba né baffi, tre figlie, un passaporto svizzero, una casa a Ginevra in rue Charles Gailland con mobili del Settecento, boiserie di radica, tappeti di Qom
Yeslam Bin Laden, fratello di Osama, 52 anni, un metro e 72 centimetri di altezza, capelli corti e neri, magro, senza barba né baffi, tre figlie, un passaporto svizzero, una casa a Ginevra in rue Charles Gailland con mobili del Settecento, boiserie di radica, tappeti di Qom. Presidente della Saudi Investiment Company (finanziaria internazionale in affari con la famiglia reale saudita), patrimonio personale di 400 miliardi di lire, veste abiti di Savile Row, camicie bianche e mocassini italiani fatti a mano. Appassionato di cinema (giurato al Festival di Cannes), finanzia attività di volontariato e presiede un’associazione no profit per paraplegici e portatori di handicap. Suo padre, Mohammad Bin Laden, yemenita, nel 1918 lasciò moglie e quattro figli per fare il facchino a Gedda (Arabia Saudita). Incontrò re Abdul Aziz e ne divenne il confidente; più tardi diventò il primo costruttore del regno (accumulando un patrimonio di 10 mila miliardi di lire). «Per ringraziare Allah di tanta grazia appese sopra la porta del suo palazzo di marmo verde a Gedda la bisaccia da facchino. ”E’ il mio arazzo più prezioso, ripeteva ogni giorno ai figli"» (Yeslam).