Stefano Bartezzaghi, "Lezioni di enigmistica", Einaudi 2001, 12 ottobre 2001
Magia. «L’anagramma ha una magia, di tipo trasformativo: provoca metamorfosi nelle parole, il calcio diventa un laccio, una colica
Magia. «L’anagramma ha una magia, di tipo trasformativo: provoca metamorfosi nelle parole, il calcio diventa un laccio, una colica. Il rispetto diventa uno strepito: va dall’ispettor per chiedergli un prestito e incomincia: potresti...? Manderà giù dei rospetti...».