Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  ottobre 12 Venerdì calendario

Il generale afghano Mohamed Ayub ricorda un detto del suo Paese: «Se vuoi sbarazzarti di una pulce nella tua pelliccia, non c’è bisogno di bruciarla tutta»

Il generale afghano Mohamed Ayub ricorda un detto del suo Paese: «Se vuoi sbarazzarti di una pulce nella tua pelliccia, non c’è bisogno di bruciarla tutta». E spiega al giornale polacco "Gazeta Wyborcza": «Quando negli anni Ottanta ero al servizio dei russi, i nostri compagni sovietici hanno fatto il grave errore di cercare di dar fuoco a tutta la pelliccia afghana, inviando tra le nostre montagne e gole 120 mila soldati. Furono sconfitti, perché in Afghanistan non conta avere eserciti numerosi, da noi vince chi ha più denaro: ai tempi dei sovietici riuscimmo a comprare intere bande di guerriglieri e a far passare con noi comandanti che controllavano vallate imprendibili militarmente. E i nostri nemici facevano lo stesso».