Giovanna Cavalli sul Corriere della Sera del 12/10/2001, 12 ottobre 2001
Chiuso nel quartiere di Centocelle (Roma) un garage che fungeva da collegio clandestino per 70 bimbi cingalesi, filippini e africani
Chiuso nel quartiere di Centocelle (Roma) un garage che fungeva da collegio clandestino per 70 bimbi cingalesi, filippini e africani. Cento metri quadrati interrati, aule di tre metri per tre, un bagno e un angolo cucina dove gli allievi riscaldavano il pranzo al microonde, lezioni di storia, geografia, inglese eccetera dalle 8.30 alle 15.30, dal lunedì al venerdì. La scuola era gestita dall’Associazione cristiana per i bambini del Terzo Mondo (riconosciuta ma non parificata). Retta di 295mila lire al mese, chi non aveva i soldi pagava quando poteva.