Sergio Romano, Panorama 18/10/2001, 18 ottobre 2001
«L’esigenza che un documento straniero sia autentico, e possa essere usato soltanto se qualcuno all’estero lo ha responsabilmente controllato, mi sembra sacrosanta
«L’esigenza che un documento straniero sia autentico, e possa essere usato soltanto se qualcuno all’estero lo ha responsabilmente controllato, mi sembra sacrosanta. Ma era impossibile trovare formule che tenessero conto al tempo stesso dell’esigenza, altrettanto importante, di accelerare i procedimenti giudiziari? Ed era necessario che la disposizione si applicasse anche a documenti già trasmessi in Italia? Nel caso della documentazione bancaria gli Stati Uniti si limitano a chiedere una dichiarazione giurata del funzionario di banca che la trasmette. Perché questa garanzia non dovrebbe bastare anche a noi?» (Sergio Romano)