Alberto Gentili su Il Messaggero del 15/10/01 a pagina 13., 15 ottobre 2001
Antonio Catricalà, Segretario Generale della Presidenza del Consiglio, e Mauro Masi, suo vice e vicario di fatto, dopo un’attenta analisi, hanno stabilito che la Presidenza paga bollette telefoniche eccessivamente salate, anche a causa dei troppi cellulari in circolazione: 1000 apparecchi, circa 1 ogni 4 dipendenti
Antonio Catricalà, Segretario Generale della Presidenza del Consiglio, e Mauro Masi, suo vice e vicario di fatto, dopo un’attenta analisi, hanno stabilito che la Presidenza paga bollette telefoniche eccessivamente salate, anche a causa dei troppi cellulari in circolazione: 1000 apparecchi, circa 1 ogni 4 dipendenti. Dal 3 settembre le «utenze aperte» sono state ridotte del 30% e di queste solamente 200 sono state abilitate alle chiamate esterne a Palazzo Chigi. Si legge nella circolare«Al traffico "open" sono abilitati esclusivamente ministri, sottosegretari, capi di gabinetto, segretari particolari, addetti stampa». Tutti gli altri, a cui è stato tolto il cellulare, saranno obbligati a comporre un codice per chiamare i numeri telefonici esterni e «il costo della telefonata verrà addebitato direttamente sullo stipendio del dipendente».