La Macchina del tempo, n. 10, ottobre 2001 pag. 19, 16 ottobre 2001
Non fu Salieri con le sue pozioni velenose a causare la morte di Mozart, ma una semplice costoletta di maiale
Non fu Salieri con le sue pozioni velenose a causare la morte di Mozart, ma una semplice costoletta di maiale. Questo è quanto afferma Jan Hirshmann, specialista in malattie infettive del Puget Sound Veterans Affairs Medical Center di Seattle. Sarebbe stata quindi una costoletta di maiale infestata da vermi e mal cotta a scatenare la trichinosi nel fisico del geniale compositore austriaco, una malattia allora sconosciuta e perciò impossibile da curare. Per sostenere la sua tesi, Jan Hirshmann ha effettuato una ricerca storica e biografica e si é accorto che i sintomi accusati dal musicista (tipo di febbre, breve e fulminante decorso della malattia) coinciderebbero esattamente con quelli della trichnosi. La tesi é suffragata anche dalla lettera che Mozart inviò alla moglie 44 giorni prima della morte, in cui lodava la bontà di una costoletta di maiale appena mangiata.