Massimo Perrone, La Macchina del Tempo, n.10, ottobre 2001 pag. 102-109, 16 ottobre 2001
Il rigore nasce il 2 giugno 1891. L’inventore è William McCrum, irlandese, portiere del Milford Everton, poi scrittore di racconti e industriale del lino
Il rigore nasce il 2 giugno 1891. L’inventore è William McCrum, irlandese, portiere del Milford Everton, poi scrittore di racconti e industriale del lino. Racconta Carbone: «Lapidario il suo credo: in football only the ball was intendend to be kicked, not the ideal. Nel calcio solo la palla può essere presa a calci, non lo spirito del gioco. Alla luce di tutto questo nasce l’idea, semplicissima: per il giocatore che pratica durezze e non rispetta le regole deve esistere una punizione severa che funzioni da deterrente. Da qui a concepire il calcio di rigore il passo è stato brevissimo». Proposta nel 1890, la regola viene adottata l’anno successivo. «Il documento, scritto su carta non intestata, reca il timbro circolare della Federcalcio scozzese. Leggiamo (testuale): L’International Football Association Board (è l’organismo nato nel 1886, oggi chiamato in breve Board, tuttora composto dai rappresentanti delle quattro Federazioni britanniche e tuttora unico e solo ente al mondo in grado di modificare il Regolamento di Gioco - ndr) riunito nell’Alexandra Hotel in Bath Street, a Glasgow, martedì, 2 giugno 1891, alle ore 18. (...) Prima di cominciare i lavori viene deciso di non ammettere la presenza della Stampa. Il Board passa quindi a esaminare l’argomento previsto e, dopo soddisfacente discussione, approva e inserisce fra le Regole del Gioco la seguente norma: se un giocatore intenzionalmente sgambetta o trattiene un giocatore avversario oppure colpisce deliberatamente la palla con la mano al di qua della linea distante 12 yards dalla linea di porta, l’arbitro, anche su richiesta, potrà concedere alla squadra che ha subìto il fallo un calcio di rigore (letteralmente penalty kick - ndr) che potrà essere eseguito da un punto qualsiasi della linea delle 12 yards, nel rispetto delle seguenti condizioni: tutti i giocatori, a eccezione di quello che calcia il rigore e del portiere avversario, si devono porre dietro la palla, ad almeno 6 yards di distanza; la palla sarà in gioco non appena sarà calciata; sarà possibile segnare un punto su calcio di rigore».