Salute di sorrisi e canzoni n. 30 ottobre 2001 pag. 19, 30 ottobre 2001
Più piccoli si è, meglio ci si difende. Se scoprite che vostro figlio è allergico ai pollini e lo specialista consiglia un vaccino, non esitate: aspettare è inutile, anzi può essere dannoso
Più piccoli si è, meglio ci si difende. Se scoprite che vostro figlio è allergico ai pollini e lo specialista consiglia un vaccino, non esitate: aspettare è inutile, anzi può essere dannoso. «Se la terapia comincia presto è molto più facile combattere la malattia», spiega il professor Dall’Aglio,«per questo incoraggio sempre i genitori che si rivolgono a me. I vaccini di oggi, infatti, sono del tutto sicuri e possono essere prescritti dai tre anni in su». E se vostro figlio ha paura delle iniezioni? Nessun problema: esistono ottimi vaccini in gocce e compresse, che oltre ad avere meno controindicazioni, permettono di ottenere gli stessi risultati. Per i farmaci vale lo stesso discorso: i bambini possono prendere sia gli antistaminici che il cortisone. Nella maggior parte dei casi vengono prescritti in gocce oppure si usa l’aerosol, anche perché ci sono bambini (soprattutto i più piccoli) che incontrano difficoltà con gli spray, dovendo coordinare l’inspirazione con la pressione manuale sulla bomboletta.