Marco Giovannini su Panorama del 18/10/01 a pagina 281., 18 ottobre 2001
Guido Crepax a proposito di Valentina: «Doveva chiamarsi Caterina, come mia figlia. Ma alla fine ho scelto il nome di mia nipote
Guido Crepax a proposito di Valentina: «Doveva chiamarsi Caterina, come mia figlia. Ma alla fine ho scelto il nome di mia nipote. Quanto al cognome, Rosselli è un omaggio ai fratelli Rosselli di cui ho sempre condiviso il motto "Giustizia e libertà"». Sull’ex fidanzato di Valentina, Philip Rembrandt: «Era modellato sugli eroi delle strip americane d’avventura. Aveva tanto di superpotere, un raggio paralizzante e un’identità segreta, Neutron. Il suo nome derivava da quello dell’investigatore Philo Vance, il suo cognome dal pittore fiammingo, quello della sua identità segreta, dall’architetto brasiliano Neutra. Ho sempre avuto questo debole per la citazione».