Marco Giovannini su Panorama del 18/10/01 a pagina 263., 18 ottobre 2001
All’inizio degli anni Novanta, a Londra, un certo Alan Conway comincia a spacciarsi per Stanley Kubrick: si fa invitare a cena, a teatro, in albergo e, in cambio di piccoli anticipi, offre parti in film inesistenti
All’inizio degli anni Novanta, a Londra, un certo Alan Conway comincia a spacciarsi per Stanley Kubrick: si fa invitare a cena, a teatro, in albergo e, in cambio di piccoli anticipi, offre parti in film inesistenti. A un cantante londinese promette una scrittura a Las Vegas, a un complesso rock che ne diventerà il produttore, a due insegnanti dell’università di Miami che terrà delle lezioni sul cinema. In realtà non si chiama Conway, falso nome scelto per via della parola iniziale, «con», in inglese «imbroglione»: il nome vero è Eddie Alan Jablowsky e ha origini polacche. Una volta smascherato, riesce a evitare il carcere dichiarandosi schizofrenico. Muore per una trombosi nel dicembre del ’98.