Giuseppe Scaraffia su Io Donna del 06/10/01 a pagina 304., 6 ottobre 2001
Quando morì la madre, Colette era in tournée: sostenendo che «lei avrebbe voluto così», non sospese le recite, non andò al funerale e non si vestì a lutto
Quando morì la madre, Colette era in tournée: sostenendo che «lei avrebbe voluto così», non sospese le recite, non andò al funerale e non si vestì a lutto. Non sopportava la morte («non mi interessa, nemmeno la mia»), a lutti e depressione reagiva mangiando e dedicandosi al sesso, la «gioia intelligente della carne». In visita di condoglianze all’orfana di un’amica, non esitò a spiegarle che «il piacere fisico può vincere anche il dolore», per poi condurla a mangiar scampi in un ristorante parigino.