Sylvie Coyaud su D di Repubblica del 9/10/01 a pagina 174., 9 ottobre 2001
Esistono circa un migliaio di specie di pipistrelli, che rappresentano circa un quarto di tutti i mammiferi del pianeta
Esistono circa un migliaio di specie di pipistrelli, che rappresentano circa un quarto di tutti i mammiferi del pianeta. Il pipistrello dell’America centrale succhia dagli altri mammiferi circa due centilitri di sangue e, dopo aver finito, richiude la ferita disinfettandola e anestetizzandola con la propria saliva. I pipistrelli sono molto diversi tra loro: quelli della Thailandia, ad esempio, sono grandi quanto un calabrone, mentre in Indonesia hanno un’apertura alare di quasi due metri; gli esemplari di una specie che vive in Messico volano anche a 100 chilometri orari e a 4 chilometri d’altezza; nel Nord America ci sono pipistrelli che mangiano scorpioni e centopiedi dalla puntura letale per uomini e mandrie. Quelli che vivono in Italia sono piccoli e di colore grigio-bruno e divorano ogni notte dalle mille alle duemila zanzare all’ora. Nei Paesi ricchi, il 50 per cento dei pipistrelli è sull’orlo dell’estinzione.