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 2001  ottobre 18 Giovedì calendario

Farmaci – «Non c’è dubbio che l’area di maggior interesse, nel campo della modificazione dei microorgasnismi, è, almeno per ora, quella della produzione di farmaci

Farmaci – «Non c’è dubbio che l’area di maggior interesse, nel campo della modificazione dei microorgasnismi, è, almeno per ora, quella della produzione di farmaci. Il principio su cui si basa è il seguente: noi esseri umani, come tutti gli altri esseri viventi, abbiamo geni che ci permettono di produrre proteine di grande importanza per la nostra salute e quindi per la nostra vita. Molte di queste proteine hanno la funzione di regolare una serie di processi vitali, altre intervengono in punti chiave del metabolismo, altre ancora, come abbiamo visto nel capitolo 1, servono a riconoscere i segnali che ci vengono dall’esterno o c he derivano dalla nostra stessa rete interna e a trasmetterli ai geni che organizzano la risposta. Se noi o gli animali domestici diventiamo per qualche ragione carenti di queste proteine stiamo male. Una soluzione è allora quella di isolare il gene responsabile per la proteina in questione e inserirlo in un batterio, aggiungendoci un promotore che induca il batterio a produrla continuamente. Potremo allora allevare un microrganismo in un fermentatore, raccoglierlo, estrarre la proteina, purificarla e usarla per curare la nostra malattia, La stessa cosa si può fare per curare le malattie di animali domestici. In ambedue i casi il vantaggio deriva dal fatto che avremo a disposizione una quantità illimitata di proteine ad alto livello di purificazione del tutto identiche a quelle umane o animali dai cui geni sono derivate. Esse quindi non possono provocare allergie quando vengono assunte per curare una malattia. Il primo esempio di applicazione di questa pratica è il caso della produzione di insulina, essenziale per la cura del diabete, che è stata messa in commercio come prodotto del Dna ricombinante negli anni ’80. Questo ha fatto sì che non si utilizzasse quella estratta dai suini, che è più costosa e provoca più facilmente allergie. Altri esempi di prodotti già utilizzati a scopi terapeutici sono l’ormone della crescita (hGH), utilizzato per combattere il nanismo, gli interferoni (IFN) che si usano contro alcuni tipi di leucemia e l’epatite virale, e la interleuchina 2, impiegata come coadiuvante nelle terapie antitumorali» [Marcello Buiatti, 62-63]. Vedi Aventis, Monsanto, Syngenta.