22 ottobre 2001
Sozio Rosa, di anni 72. Malata di arterioscerosi, afflitta del morbo di Parkinson, domenica mattina servì al marito, Antonio D’Angelo di anni 84, la solita tazzina di caffè
Sozio Rosa, di anni 72. Malata di arterioscerosi, afflitta del morbo di Parkinson, domenica mattina servì al marito, Antonio D’Angelo di anni 84, la solita tazzina di caffè. Lui ne bevve un sorso appena, urlò che faceva schifo e scaraventò tutto sul pavimento. Siccome lei protestava, il vecchio la zittì per sempre con una martellata sulla testa, poi se ne andò girando chissà dove. Ai carabinieri che lo ritrovarono ore dopo in ospedale, faccia e gambe piene di graffi e tagli, tutto confuso, subito chiese della moglie: ”Come sta, è morta, sta bene?”. Verso le 8 di domenica 14 ottobre, in un appartamento di Bari.