Antonella Basilico su Il Mattino del 22/10/01 a pagina 51., 22 ottobre 2001
Gli dèi dell’antico Egitto nelle raffigurazioni impugnano un bastone con piede biforcuto e testa di levriero, le dee uno con il piede a punta e la sommità a forma di fior di loto
Gli dèi dell’antico Egitto nelle raffigurazioni impugnano un bastone con piede biforcuto e testa di levriero, le dee uno con il piede a punta e la sommità a forma di fior di loto. Nella tomba del faraone Tutankhamon furono rinvenuti due bastoni da cerimonia in avorio con decorazioni in vetro colorato, ebano e legno dorato. A Roma, vescovi e abati usavano il bastone come simbolo della loro missione: quello pastorale era tutto d’oro e d’argento, con impugnatura in cipresso o altro legno. Nel Cinquecento, il fodero dei bastoni da passeggio nascondeva spesso spade e coltelli. Agli inizi del Novecento andavano di moda i "bastoni-sedili", molto apprezzati da chi seguiva le corse dei cavalli o trascorreva ore giocando a golf.