Salute di sorrisi e canzoni, n. 30, ottobre 2001, pag. 56-57, 23 ottobre 2001
Come interviene esattamente il calore sul nostro corpo? «L’aumento della temperatura determina una condizione passeggera definita ”iperemia”, cioè l’aumento della quantità di sangue circolante nei vasi sanguigni, associata all’impennata della temperatura corporea», continua Pozzilli
Come interviene esattamente il calore sul nostro corpo? «L’aumento della temperatura determina una condizione passeggera definita ”iperemia”, cioè l’aumento della quantità di sangue circolante nei vasi sanguigni, associata all’impennata della temperatura corporea», continua Pozzilli. «L’iperemia, che normalizza la circolazione periferica e quella dei tessuti infiammati, viene poi fatta seguire da una breve doccia fredda che accelera il ritorno dell’organismo alle condizioni iniziali». Attenzione, però, a non confondere sauna e bagno turco: «Sono due ambienti del tutto diversi», spiega Giuseppe Guglielman, rappresentante in Italia del Consorzio finlandese «Puutalo». «Nella sauna il locale viene riscaldato con aria secca a circa 85-90° C quasi sempre per mezzo di una stufa elettrica. Il tasso di umidità oscilla al massimo tra il 5 e il 13%. Il bagno turco, invece, è una struttura in vetroresina o un box in muratura maiolicato, nel quale è immesso, con uno speciale macchinario, vapore a 42-45°C e l’umidità è vicina al 100%». Diverse le tecniche, diversi gli scopi terapeutici: «Fermo restando che fanno bene entrambi», conclude Guglielman, «artrosi cervicale e reumatismi si combattono in sauna, stress e fatica si vincono con il bagno turco».