Salute di sorrisi e canzoni n. 30 ottobre 2001 pag. 77, 30 ottobre 2001
Per non invecchiare niente lampada *NO ALL’ABBRONZATURA ARTIFICIALE. Se vi dicono che abbronzata state meglio, usate gli autoabbronzanti o del trucco scuro (la terra, per esempio): non inaridiscono la pelle come le lampade
Per non invecchiare niente lampada *NO ALL’ABBRONZATURA ARTIFICIALE. Se vi dicono che abbronzata state meglio, usate gli autoabbronzanti o del trucco scuro (la terra, per esempio): non inaridiscono la pelle come le lampade. La Food and Drug Administration (che è il severo ministero della Sanità americana) infatti, limita a 4, in un anno, le lampade che si possono fare senza invecchiare le cellule. *ATTENTA ALLE CREME. «Fatto fuori» il doposole (che è un ottimo prodotto idratante), dovete riprendere a usare creme vere e proprie: scegliete fra quelle che avete in bagno quali tenere e quali no. Quelle che sono ingiallite potrebbero aver solo preso un po’ di luce e non essere inservibili; però i batteri ormai ci proliferano, quindi se potete sostituitele. *OCCHIO ALL’ACNE. Se siete sotto i 30 anni, non buttatevi sui brufoletti che cominciano a spuntarvi in questo periodo. Sono un’inevitabile reazione all’essicamento provocato dal sole. Cercate piuttosto in farmacia un prodotto specifico, come quelli della linea Pureté Thermale, di Vichy. Per i punti neri, usate i cerotti «aspiranti», come quelli della Nivea Visage, si chiamano Kao Biorè (10.100 lire, al supermercato). *TORNA ALLO STRUCCANTE. Se avete superato i 45, smettete di pulirvi solo con acqua e sapone. Non bastano. il momento di tornare alle buone creme di pulizia: ce n’è una appena uscita studiata proprio per voi; si chiama Age Perfect Défaticante, di Plénitude e, lo dice il nome, protegge la pelle dalla «stanchezza» degli anni.