Salute di sorrisi e canzoni n. 30 ottobre 2001 pag. 85, 30 ottobre 2001
Prima o poi capita a tutte di guardarsi allo specchio con un po’ più di attenzione e di scoprire una pieghetta, sotto l’occhio o sulla fronte, che fino al giorno prima proprio non c’era
Prima o poi capita a tutte di guardarsi allo specchio con un po’ più di attenzione e di scoprire una pieghetta, sotto l’occhio o sulla fronte, che fino al giorno prima proprio non c’era. Certo, le rughe è sempre meglio prevenirle, ma anche se ci avete pensato in ritardo, non è il caso di disperarsi. Le case cosmetiche sono alla continua ricerca di metodi (vengono chiamati antiaging, ovvero anti-invecchiamento) sempre più efficaci per ringiovanire le pelli più o meno avanti con gli anni. «Una volta, ad esempio, nelle creme antirughe si metteva il collagene, di origine animale. Ora si usano sostanze di origine vegetale, ottenute dalle alghe (sull’etichetta: algin o alginic acid)», spiega il professor Umberto Borellini, cosmetologo di Milano. Inoltre, i laboratori delle più famose ditte cosmetiche hanno escogitato sistemi per rendere più efficaci ingredienti «tradizionali» come la vitamina C: «Questa vitamina si altera facilmente con la luce e il calore. Oggi, però, ci sono sistemi per mantenerla nella sua condizione ottimale, come le microcapsule. Sono piccole sfere di cellulosa in cui viene rinchiusa la vitamina contenuta nella crema . Al contatto con la pelle, le sfere si rompono e rilasciano il principio attivo».